venerdì 20 febbraio 2009

MILANO - sabato 21 febbraio

Emergency partecipera' alla manifestazione "Contro il pacchetto anti migranti".

Si parte alle ore 14,30 da Porta Venezia e la manifestazione si concluderà in Piazza Duomo. Il ritrovo di Emergency e' alla fermata metropolitana Palestro alle ore 13,oo circa.

I MEDICI NON DEVONO DENUNCIARE I MIGRANTI
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OGGI

La legge italiana proibisce ai medici di denunciare i migranti. Chiediamo a tutti i cittadini di impegnarsi perche' questa norma non sia modificata.

SE LA LEGGE SARA' APPROVATA

- Cesserebbe la proibizione oggi in vigore, ma nessun medico sarebbe obbligato alla denuncia.

- Chiediamo ai medici di non denunciare i pazienti come e' loro dovere professionale.

- Chiediamo ai medici di dichiarare pubblicamente questo rifiuto.

- Chiediamo agli operatori del diritto:

* di ritenere incostituzionale la legge

* di impegnarsi nella difesa dei migranti che ne siano vittime

mercoledì 11 febbraio 2009

IO NON TI DENUNCIO

Emergency ha scelto oggi di partecipare alla manifestazione/sciopero nazionale prevista per Venerdì 13 a Roma, quella organizzata dai sindacati FIOM e CGIL-FP. La nostra presenza in piazza sarà caratterizzata dallo slogan IO NON TI DENUNCIO, che risponde al passaggio in Senato del disegno dilegge 733, lo scorso 5 febbraio. Lo slogan sarà anche riportato (ed in più lingue) sulle T-shirt che Emergency ha realizzato in questi giorni e che sarano disponibili, per un certo numero anche in piazza per tutti coloro che vorranno (dietro contributo di 5 Euro cad.). L'appuntamento: IO NON TI DENUNCIO Venerdì 13 febbraio, 2009 ore 8,30/9,00 Piazza dei Cinquecento/via delle Terme di Diocleziano di fronte a Palazzo Massimo. Li potrete rifornirvi di bandiera e chiedere la maglietta con lo slogan. Il corteo da lì dovrebbe muoversi intorno alle 9,30 ed imboccherà via Cavour per raggiungere alla fine Piazza S. Giovanni (dove si uniranno anche gli altri 2 cortei previsti).

venerdì 6 febbraio 2009

Gino Strada: «L'emendamento anti immigrati: una norma stolta prima ancora che perversa»

A oggi, in Italia, una legge vieta al personale sanitario di denunciare gli immigrati conosciuti per ragioni di cura, anche se la loro presenza in Italia non fosse regolare.
Un emendamento approvato al Senato intende sopprimere questa norma.
Si metterebbero così gli individui nella condizione di scegliere fra l'accesso alle cure e il rischio di una denuncia; si spingerebbe parte della popolazione presente in Italia nella clandestinità
sanitaria, con grandi rischi per sé e per la collettività.

Si vuole affidare ai singoli medici la scelta se garantire lo stesso diritto alla cura a tutti gli individui, nel miglior interesse del paziente e nel rispetto del segreto professionale, oppure se
esercitare la facoltà di denunciare i loro pazienti ''irregolari''.

Secondo tutti i medici che ho conosciuto e apprezzato, l'unico modo giusto e civile per fare medicina è garantire a tutti la miglior assistenza possibile, senza distinzione alcuna riguardo a colore della pelle, sesso, convinzioni politiche, religiose o culturali, nazionalità o status giuridico.
Questo è il modo in cui Emergency ha lavorato, per quindici anni in tredici diversi paesi, curando tre milioni di persone senza distinzioni. Questo è il modo con cui continuiamo a lavorare, anche in
Italia, nel Poliambulatorio per migranti e persone indigenti di Palermo.

Anche di fronte all'inciviltà sollecitata da una norma stolta prima ancora che perversa, sono certo che i medici italiani agiranno nel rispetto del giuramento di Ippocrate, nel rispetto della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Nel rispetto, soprattutto, di chiunque si rivolga a loro avendo bisogno di un medico.

mercoledì 4 febbraio 2009

bigliettini di San Valentino

sono disponibili dei cuoriciosi bigliettini di San Valentino, oltre alle candele, se volete dimostrare alla persona amate che il vostro amore ... è grande e va oltre il peluche o il cioccolatino.

Prenota il tuo bigliettino e la candela direttamente alla mail in fondo.

domenica 1 febbraio 2009

Adotta un ospedale, adotta Emergency

Adottare un ospedale di EMERGENCY significa sostenere tutte le sue attivita' e garantire ai pazienti tutte le cure necessarie, in paesi dove purtroppo il diritto alla salute e' quasi sempre un diritto negato.

Con donazioni periodiche potrai INFATTI partecipare personalmente alle attivita' dell'ospedale che sceglierai di adottare, contribuendo concretamente alle cure dei pazienti, all'attivita' dei medici e di tutti coloro che lavorano per il Centro sanitario che hai scelto di aiutare.

Grazie alla domiciliazione bancaria potrai donare in automatico e con cadenze regolari - anche mensili - un importo limitato ma che permettera' a Emergency di pianificare al meglio i propri
interventi e la gestione di tutti i centri sanitari in Afganistan, Cambogia, Iraq, Italia, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone e Sudan.


Per adottare un ospedale di EMERGENCY:
http://www.adottaunospedale.org/compilazione.php


Per maggiori informazioni:
http://www.adottaunospedale.org/come.php
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